India: banca centrale alza tasso repo, rupia stabile
La Reserve Bank of India incrementa il costo del denaro per la seconda volta in due mesi. Come da attese, l’istituto centrale del subcontinente ha annunciato di aver alzato il tasso repo di 25 punti base portandolo al 7,75%. “L’inflazione è destinata a confermarsi elevata per la restante parte dell’anno”, ha detto il governatore della Rbi, Raghuram Rajan, apparso meno “falco” del solito”.
A settembre l’inflazione è salita al 9,84% (+18,4% per i prezzi dei prodotti alimentari, il livello maggiore da metà 2010), e la crescita dell’economia nel trimestre terminato a giugno si è attestata al 4,4%, il livello minore da inizio 2009. “Non bisogna guardare all’inflazione come l’anti-crescita, diventerà la miglior medicina per una crescita sostenibile”, ha detto Rajan.
Dopo aver toccato un massimo a 61,695 rupie contro dollaro, attualmente il cross usd/inr quota piatto a 61,45. L’incrocio, che a fine agosto ha fatto segnare un nuovo record a 69,133 rupie, nell’ultimo mese è sceso di oltre due punti percentuali in scia delle misure messe in campo dall’esecutivo per il miglioramento della bilancia delle partite correnti e attrarre capitali.
In scia della stabilizzazione della moneta, la Rbi ha ridotto il tasso di rifinanziamento per gli istituti di credito di 25 punti base all’8,75%. Tre settimane fa l’indice era stato tagliato di mezzo punto percentuale al 9%.
Hsbc ha recentemente rivisto la view a fine anno sul cambio dollaro/rupia da 65 a 62 inr. Secondo il colossso bancario britannico il cross dovrebbe risultare appesantito dalla decisione di JPMorgan di includere i bond del subcontinente nel Government bond index destinato agli emergenti e dal lancio dell’emissione obbligazionaria da un miliardo di dollari legata all’andamento della valuta indiana da parte dell’International Finance, una divisione della Banca mondiale.
Nonostante il rafforzamento della rupia potrebbe dover fare i conti con la necessità della banca centrale (Rbi, Reserve Bank of India) di ricostruire le riserve in valuta estera, Hsbc ha ridotto anche la stima 2014 sull’andamento del cross che da 70 passa a 66 rupie.