Notizie Notizie Italia In diretta dalla City – volumi bassi, mercati random

In diretta dalla City – volumi bassi, mercati random

19 Agosto 2010 07:23

Da Londra un trader italiano di una banca internazionale, dietro la promessa dell’anonimato, ci guida sui mercati finanziari con il taglio operativo proprio di un professionista della finanza. Per mantenere intatta questa caratteristica si scelto di non filtrare il commento originale, conservandone quindi anche i tecnicismi. Ecco di cosa si parla oggi nelle sale operative della City. Buona lettura


1 – DATI  E MERCATI
Il clima rimane di sostanziale avversione al rischio (piu’, a dire il vero, per apatia e mancanza di idee che per reale “panico”). In molti casi i volumi sono ai minimi dell’anno.
 
a) EQUITY INVARIATI: S&P +0.15%, DAX -0.32% (ma sotto pressione il settore “alternative energy”: Vestas -20%. Next bubble?).
b) COMMODITY: ICE Crude scende in intraday di oltre il 2% (ma poi recupera terreno), Copper +0.30%, Gold a $1230/oz (i massimi di periodo sono a 1265: non lontani!).
c) Poco mossa la curva di US treasury e Bund. In intraday il 30ennale tedesco scende sotto il 3% (!!!)
d) Nel FOREX: Eurusd in intraday cresce fino a 1.2923 per poi scendere (1.2813), Usd index avanza di 0.40% mentre il Cable e’ debole.
 
Tre le considerazioni da fare:
 
a) i volumi sono bassi e spesso la price action e’ “random”. Per esempio ieri il move di Eurusd sopra 1.2870 e’ stato causato da stop loss (cio’che avrebbe “pesato” per 10 pips ora produce un move di mezza figura).
b) Chi e’ rimasto nel mercato si muove prudentemente ed e’ sostanzialmente avverso ai rischi (piu’ per apatia che per reale “panico”). La volatilita’ rimane di conseguenza contenuta.
c) Ma al di la’ dei move di carattere tecnico e di stop/loss, l’EUR appare una currency (secondo noi, strutturalmente) debole per:
 
– il “Sovereign Risk” di Grecia/Spagna/Portogallo/Italia;
– il gap Germania-“Resto Europa” che NON SOLO e’ elevato (per economie che condividono lo stesso cross valutario), ma che tende ANCHE ad allargarsi.
 
Il passato insegna che quando nelle economie reali gli squilibri NON tendono a “riassorbirsi” (come e’ successo nel Trade balance tra US e
CINA) prima o poi i mercati finanziari producono degli aggiustamenti spesso anche “brutali” (con timing, purtroppo ignoto).
 
2 – DATI OGGI
Giornata priva di dati (in US Claims, Philly ma difficilmente market mover). Interessanti per chi vive in UK: Retails sales. Potrebbero essere “GBP-positive”.
 
Domani no “riassunto veloce” causa vacanze (finesettimana “lungo”).

 

Mr Rosebud

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