Immatricolazioni auto rallentano in Europa, in crescita del 4,2%
In crescita ma in rallentamento il mercato automobilistico europeo. Ad aprile le immatricolazioni di auto (Ue28+Efta) hanno registrato un aumento delle immatricolazioni pari al 4,2% a quota 1.129.829 unità rispetto alle 1,084,646 dell’anno passato. E’ quanto emerge dai dato diffusi dall’Acea. Si tratta di una lettura inferiore alle stime e rappresenta l’incremento più contenuto registrato negli ultimi cinque mesi nel Vecchio Continente. Nell’Unione europea le immatricolazioni sono cresciute del 4,6% a 1.089.226 unità. Nei primi quattro mesi dell’anno, le vendite sono aumentate del 7,4% per un totale di 4.336.013 vetture. Ad aprile, dal punto di vista geografico, la Germania è stato l’unico Paese ha registrare un calo delle vendite (-3,6%). Tutti gli altri hanno contribuito positivamente: +1,9% l’Italia, +5,8% la Francia, +8,2% la Gran Bretagna e +28,7% la Spagna. Progressi in tutti i Paesi invece nei primi quattro mesi del 2014: +2,9% in Germania, +3,7% in Francia, +5% in Italia, +12,5% in Gran Bretagna e +16,2% in Spagna.
Fiat Chrysler Automobiles ha immatricolato in aprile 69.500 vetture, l’1,5% in più rispetto all’anno scorso, per una quota del 6,2%, in calo di 0,1 punti percentuali rispetto al 2013. Le vendite del gruppo automobilistico registrano un segno positivo in Germania (+3,3% a fronte del calo del 3,6% del mercato), in Francia (+1,2%), nel Regno Unito (+9,3% in un mercato cresciuto dell’8,2%) e soprattutto in Spagna dove, a fronte della crescita del mercato del 28,7%, Fiat Chrysler Automobiles ha aumentato le registrazioni del 46,9%. Nel primo quadrimestre del 2014, le immatricolazioni sono ammontate oltre le 273 mila vetture, il 2,5% in più rispetto allo stesso periodo del 2013. La quota è stata del 6,1%, era il 6,4% un anno fa.