Hewson: poche conseguenze per l’euro dopo il dowgrade di S&P sulla Grecia
Nessuna conseguenza di rilievo sull’Euro dal downgrading di Standard and Poor’s sul debito greco. Questo il commento rilasciato da Michael Hewson, analista di CMC Markets, nel suo Forex Morning Comment. L’analista ha sottolineato come la moneta unica ha fatto segnare nuovi minimi contro il Franco Svizzero soprattutto a causa delle divisioni all’interno dei policymakers europei sulla soluzione da trovare per il rebus greco. Secondo Hewson l’aver mantenuto quota 1,4320$ potrebbe aumentare le possibilità di rimbalzo verso 1,4520 e 1,4660. Nel frattempo non accennano a diminuire le pressioni inflazionistiche globali: questa notte la Cina ha registrato un aumento dei prezzi per il mese di maggio al ritmo più elevato degli ultimi tre anni e anche in Europa il dato è cresciuto rispetto al mese precedente, suggerendo la probabilità di ulteriori rialzi dei tassi nei mesi a venire. Attenzione al cambio Dollaro/Yen: se il biglietto verde dovesse scendere sotto i minimi di maggio, precisa Hewson, potremmo assistere ad ulteriori cali verso area 78,85.