Notizie Notizie Mondo Per Gucci è crescita record, Kering ringrazia (titolo +106% in un anno)

Per Gucci è crescita record, Kering ringrazia (titolo +106% in un anno)

25 Ottobre 2017 11:43

In 9 mesi il marchio Gucci ha già polverizzato i risultati dell’intero 2016 e la seconda metà dell’anno evidenzia una decisa accelerazione della crescita. I dati preliminari diffusi ieri dal marchio italiano del lusso che fa capo a Kering non lasciano adito a dubbi: nel terzo trimestre la maison fiorentina segna un +49,4% dei ricavi a 4,4 miliardi di euro. Numeri decisamente superiori rispetto al +29% atteso dagli analisti. Gucci, che è il marchio di maggir peso del gruppo Kering, ha segnato “progressi a doppia cifra in tutte le categorie di prodotti e in tutte le aree geografiche”, ha dichiarato Jean-Marc Duplaix, chief financial officer di Kering.

 

La svolta del 2015 e il boom tra i millennials

Nel 2015 Gucci ha invertito il trend negativo evidenziato nel 2014 e che aveva portato al cambio al vertice del marchio fiorentino con la scelta di Marco Bizzarri come nuovo amministratore delegato e Alessandro Michele nuovo direttore creativo. Il marchio Gucci ha notevolmente rinnovato la propria base clienti con i Millennials che rappresentano oggi più del 50% del fatturato.

Kering da record in Borsa

Il gruppo Kering ha riportato ricavi in crescita del 23,2% a 3,18 miliardi di euro (+28,4% a perimetro costante). Sono tornate a crescere anche le vendite della divisione sportiva sotto la spinta di Puma (+15,9% a 3,1 miliardi).

A Parigi il titolo Kering sale di oltre il 7% a quota 389 euro (toccato massimo storico intraday a 390 euro). Da inizio anno il titolo del colosso francese del lusso guidato da François-Henri Pinault è cresciuto di oltre l’82% con capitalizzazione ormai prossima ai 50 miliardi di euro (49,18 mld). Negli ultimi 12 mesi il balzo è del 106%.