Gruppo GROHE: crescita anche nel secondo trimestre 2014, nel primo semestre +3% del fatturato rispetto al 2013
Pubblicato 2 Settembre 2014 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:06
Prima parte dell'anno caratterizzata dalla crescita per il gruppo Grohe, società acquisita dal gruppo LIXIL e dalla Development Bank of Japan nel gennaio 2014 e attiva nel settore della rubinetteria e degli idrosanitari.
Il gruppo ha infatti visto crescere nel primo semestre 2014 il fatturato del 3% a 754 milioni di euro rispetto ai 730 milioni di euro dello stesso periodo 2013. Crescita peraltro costante in questi mesi del 2014. Dopo il +3% fatto registrare dal fatturato nel primo trimestre del 2014, il giro d'affari del gruppo GROHE nel secondo quarto dell'anno ha mostrato un'ulteriore espansione del 4%.
La crescita delle vendite è stata evidente nei mercati mondiali del gruppo GROHE. Rappresentando il 51% del totale delle vendite, l'Europa ha guadagnato il 4% nel primo semestre dell'anno. Le Americhe rappresentano il 7%, con vendite in crescita del 5% sul periodo precedente. Infine, le vendite in Asia e in Medio Oriente, tra cui l'Africa, sono aumentate del 2% ciascuno.
Il risultato operativo del gruppo al lordo di interessi, imposte, svalutazioni e ammortamenti (EBITDA operativo) è aumentato di 1 milione di euro, attestandosi a 142 milioni di euro nei primi sei mesi dell'anno.
Il gruppo ha infatti visto crescere nel primo semestre 2014 il fatturato del 3% a 754 milioni di euro rispetto ai 730 milioni di euro dello stesso periodo 2013. Crescita peraltro costante in questi mesi del 2014. Dopo il +3% fatto registrare dal fatturato nel primo trimestre del 2014, il giro d'affari del gruppo GROHE nel secondo quarto dell'anno ha mostrato un'ulteriore espansione del 4%.
La crescita delle vendite è stata evidente nei mercati mondiali del gruppo GROHE. Rappresentando il 51% del totale delle vendite, l'Europa ha guadagnato il 4% nel primo semestre dell'anno. Le Americhe rappresentano il 7%, con vendite in crescita del 5% sul periodo precedente. Infine, le vendite in Asia e in Medio Oriente, tra cui l'Africa, sono aumentate del 2% ciascuno.
Il risultato operativo del gruppo al lordo di interessi, imposte, svalutazioni e ammortamenti (EBITDA operativo) è aumentato di 1 milione di euro, attestandosi a 142 milioni di euro nei primi sei mesi dell'anno.
