Notizie Notizie Mondo Grecia: Tsipras si dimette, nuove elezioni a settembre

Grecia: Tsipras si dimette, nuove elezioni a settembre

21 Agosto 2015 07:48
Dopo l’approvazione del terzo piano di salvataggio da 86 miliardi, la divergenza all’interno del partito Syriza, che detiene 149 seggi su 300, è diventata insanabile. Troppi i dissidenti all’interno del partito e troppo il rischio di non superare un voto di fiducia: sono questi i fattori che hanno portato Tsipras a chiedere le dimissioni di fronte al popolo greco, ieri sera in diretta tv alle 19 ora italiana. Subito dopo il premier si è recato dal presidente della Repubblica Prokopis Pavlopoulos per presentare ufficialmente le dimissioni e chiedere di indire nuove elezioni, che si terranno secondo alcune indiscrezioni governative il 20 settembre.
“Il mandato che ho ricevuto il 25 gennaio si è esaurito”, ha affermato ieri Tsipras. “Ho l’obbligo morale di sottoporre quello che ho fatto al vostro giudizio”. L’ormai ex premier greco gode ancora di ampia fiducia popolare e nel discorso conclusivo della sua legislatura si rimette al giudizio morale del popolo greco, chiamato tra circa un mese a valutare se Tsipras abbia davvero ottenuto il meglio che il paese potesse permettersi. Tsipras ha infatti chiesto “un mandato forte per un governo stabile, insieme alla società che vuole riforme progressiste”, affermando inoltre di aver inviato una lettera al presidente del parlamento europeo Schulz per chiedere il suo intervento nella pianificazione futura del programma di austerità.
La mossa dell’ex premier greco può essere considerata strategica, in quanto avviene sulla scia della sua ancora vasta popolarità, stimata al 60% del consenso dai recenti sondaggi. L’obiettivo è cercare di scongiurare l’organizzazione delle opposizioni che non costituiscono, per adesso, un pericolo ed evitare che l’ala dissidente interna al partito abbia tempo di distaccarsi e consolidarsi.