Grecia: stilata lista riforme con l’Eurogruppo. Sarà ancora recessione nel 2016
La Grecia e l'Eurogruppo hanno discusso ieri sulla nuova serie di riforme da implementare in cambio del versamento della tranche di aiuti da 2 miliardi di euro, nel quadro del più ampio programma di sostegno da 86 miliardi accordato nel corso dell'estate. "Ci siamo messi d'accordo sulle prossime misure, che dovranno essere attuate, spero, entro metà ottobre, così da permettere lo sblocco di 2 miliardi di euro sui 3 miliardi promessi entro la fine dell'anno", ha detto ieri sera il presidente dell'Eurogruppo, Jeroen Dijsselbloem, nel corso della conferenza stampa a Lussemburgo. Intanto ieri sera il governo greco ha depositato al Parlamento il progetto finanziario 2016, secondo cui la recessione in Grecia continuerà fino al 2016. Il Prodotto interno lordo (Pil) greco infatti è previsto in calo dell'1,6% l'anno prossimo, contro il -2,3% del 2015. I primi segnali di ripresa dell'economia dovrebbero vedersi nel terzo trimestre del 2016.