Grecia: presentata lista riforme più dettagliata, ma accordo ancora lontano
La Grecia ha presentato ieri una nuova lista di riforme da implementare al fine di strappare il consenso dell’Europa e ricevere i nuovi aiuti internazionali, divenuti ormai indispensabili. L’elenco delle misure economiche però non soddisferebbe ancora appieno le richieste di Bruxelles e i negoziati tra le due parti si prevedono ancora lunghi. Un accordo è probabile solo verso fine aprile, magari in occasione dell’Eurogruppo a Riga del 24 e 25 aprile.
Il documento contenente l’elenco delle misure economiche, pubblicato in esclusiva dal Financial Times, prevede interventi per 6 miliardi di euro. Risorse provenienti soprattutto dalla lotta all’evasione e alla corruzione. Ma non solo. Nelle 26 pagine, il piano elaborato dal governo ellenico contiene interventi in diversi campi, da quello energetico e ambientale al lavoro e alla previdenza fino all’amministrazione pubblica e le imprese statali. Nel dettaglio, tra le misure compare la vendite di frequenze televisive, nuove privatizzazioni e tassazione sui giochi online. Il piano sarebbe stato discusso nella teleconferenza di ieri tra le autorità europee, ma non avrebbe suscitato un forte entusiasmo.
Il tempo è però tiranno. Il prossimo 9 aprile la Grecia dovrà rimborsare la prima scadenza sul debito al Fondo monetario internazionale, pari a circa 460 milioni di euro. Intanto la Bce, secondo quanto riportato da alcuni media che citano una fonte anonima, avrebbe alzato il limite della linea di emergenza Ela di altri 700 milioni di euro, portandolo a 71,8 miliardi.