Grandi manovre nell’azionariato di Intesa Sanpaolo
Si respira aria di cambiamenti per Intesa Sanpaolo. La possibile uscita di Credit Agricole ha fatto scattare l'allerta dei grandi soci. La vendita della partecipazione dei transalpini potrebbe ridisegnare gli equilibri all'interno dell'azionariato della prima banca italiana. In vista di questo riequilibro Enrico Salza, presidente del consiglio di gestione di Intesa, è uscito allo scoperto, chiamando a raccolta la Compagnia San Paolo. "Credit Agricole deve cedere il 3,5% - ha dichiarato Salza in un'intervista a "La Stampa" -. Se il consiglio della compagnia fosse già attivo comprerebbe in quindici giorni". Per Salza è un'occasione d'oro da non farsi sfuggire, altrimenti "se non fa in fretta spunta qualcun altro".