Giappone: Fitch conferma rating ad ‘A’ ma taglia outlook. Prevede esplosione deficit e debito
Fitch Ratings ha confermato il rating del Giappone ad "A", tagliando tuttavia l'outlook a "negativo".
L'agenzia di rating prevede che il Pil giapponese si contrarrà del 5% nel 2020, per poi recuperare del 3,2% nel 2021. In ogni caso, l'economia giapponese non tornerà ai livelli precedenti la crisi provocata dalla pandemia del coronavirus prima del quarto trimestre del 2021.
Fitch stima forti balzi del deficit, che si tradurranno in consistenti aumenti del debito pubblico; prevede un deficit-Pil al 14,3% nel 2020, al 10,9% nel 2021 e al 5,3% nel 2022.
Il debito-Pil del Giappone balzerà secondo l'agenzia di 26 punti percentuali nel corso di quest'anno, per volare fino al 259% circa e stabilizzarsi al di sopra del 260% negli anni 2021-22, prima di tornare a scendere.
L'agenzia di rating prevede che il Pil giapponese si contrarrà del 5% nel 2020, per poi recuperare del 3,2% nel 2021. In ogni caso, l'economia giapponese non tornerà ai livelli precedenti la crisi provocata dalla pandemia del coronavirus prima del quarto trimestre del 2021.
Fitch stima forti balzi del deficit, che si tradurranno in consistenti aumenti del debito pubblico; prevede un deficit-Pil al 14,3% nel 2020, al 10,9% nel 2021 e al 5,3% nel 2022.
Il debito-Pil del Giappone balzerà secondo l'agenzia di 26 punti percentuali nel corso di quest'anno, per volare fino al 259% circa e stabilizzarsi al di sopra del 260% negli anni 2021-22, prima di tornare a scendere.