News Notizie Mondo Germania: evitata la recessione nel III trimestre, ma il suo circolo virtuoso sta finendo (analisti)

Germania: evitata la recessione nel III trimestre, ma il suo circolo virtuoso sta finendo (analisti)

Pubblicato 14 Novembre 2014 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:03
La Germania ha evitato di cadere in recessione nel terzo trimestre, mostrando una crescita del Pil dello 0,1% rispetto al periodo precedente, grazie all'aumento dei consumi privati e delle esportazioni. Tuttavia è evidente il rallentamento in corso della locomotiva d'Europa. "Alle 11.00 verrà pubblicato il Pil dell'Eurozona, ma sono alte le probabilità che i dati tedeschi di oggi segnino la prima volta che l'economia tedesca ha sottoperformato il resto della zona euro per due trimestri consecutivi dai tempi più bui della crisi alla fine del 2008 e l'inizio del 2009 - commenta a caldo Carsten Brzeski, analista di Ing - Un quadro ancora peggiore è se si considera che all'inizio del 2013 l'economia tedesca è cresciuta in media del 0,2% su base trimestrale ogni singolo trimestre, rendendo la Germania la centrale elettrica della zona euro, o un re con un occhio solo nella terra dei ciechi". Ma perchè questo rallentamento? Secondo l'esperto di Ing è il risultato di fattori a breve termine e sviluppi di lungo termine, oltre che elementi non ricorrenti. "Problemi diversi in diversi importanti paesi partner commerciali come la Cina, la Francia e l'Italia in combinazione con l'incertezza derivante dalla crisi ucraina in corso sono i fattori più evidenti che stanno dietro i problemi di crescita attuali della Germania - spiega Brzeski - Ma c'è di più. Il circolo virtuoso della Germania sta volgendo al termine". Sebbene i bassi prezzi dell'energia e l'euro debole continueranno a favorire la crescita in Germania nel breve termine, "la tendenza degli ultimi trimestre segnala che l'economia tedesca dovrà dare un nuovo impulso di riforme, prima piuttosto che poi".