Gas: von der Leyen, interruzione Gazprom è ricatto ingiustificato. Siamo preparati
Pubblicato 27 Aprile 2022 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:33
L'annuncio di Gazprom che interromperà la consegna del gas a Bulgaria e Polonia "è l'ennesimo tentativo della Russia di utilizzare il gas come strumento di ricatto". Così Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, commenta la mossa del gigante russo verso alcuni paesi Ue, definendola ingiustificata e inaccettabile.
von der Leyen però rassicura: "Siamo preparati per questo scenario - dice - Siamo in stretto contatto con tutti gli Stati membri. Abbiamo lavorato per garantire forniture alternative e i migliori livelli di stoccaggio possibili in tutta l'Ue".
Gli Stati membri avrebbero già messo in atto piani di emergenza proprio per questo scenario. E in questo momento è in corso una riunione del gruppo di coordinamento del gas.
"Stiamo delineando la nostra risposta coordinata dell'Ue - continua von der Leyen - Continueremo inoltre a collaborare con partner internazionali per garantire flussi alternativi".
von der Leyen però rassicura: "Siamo preparati per questo scenario - dice - Siamo in stretto contatto con tutti gli Stati membri. Abbiamo lavorato per garantire forniture alternative e i migliori livelli di stoccaggio possibili in tutta l'Ue".
Gli Stati membri avrebbero già messo in atto piani di emergenza proprio per questo scenario. E in questo momento è in corso una riunione del gruppo di coordinamento del gas.
"Stiamo delineando la nostra risposta coordinata dell'Ue - continua von der Leyen - Continueremo inoltre a collaborare con partner internazionali per garantire flussi alternativi".
