Fugnoli: ecco il perche’ del recupero simultaneo di azioni e bond
Disse una volta Peter Ustinov che vivere da ottimisti significa essere abbastanza pazzi da pensare che il meglio debba ancora arrivare. "Con
azioni e bond che mostrano in questi giorni solidità e, a tratti, anche
esuberanza, viene da pensare che i mercati si aspettino una crescita globale ancora più forte dopo quattro anni di espansione e un'inflazione in discesa". Esordisce così Alessandro Fugnoli, capoeconomista di Abaxbank nella nota uscita oggi e raccolta da Finanza.com. Perché allora si stanno comprando bond e azioni? "Perché i portafogli si sono alleggeriti in giugno, quando la paura improvvisa di inflazione ha indotto molti a vendere", risponde l'esperto, ricordando che in quei giorni di psicosi si è pensato al rallentamento della crescita e all'aumento dell'inflazione e si è chiamato il tutto stagflazione. E adesso? Oggi si pensa alla stessa identica cosa ma la si chiama con un nome diverso, soft landing. Ma il recupero simultaneo di azioni è bond è dovuto all'oversold di giugno più che a una pacifica accettazione dell'idea di soft landing, conclude l'esperto.
azioni e bond che mostrano in questi giorni solidità e, a tratti, anche
esuberanza, viene da pensare che i mercati si aspettino una crescita globale ancora più forte dopo quattro anni di espansione e un'inflazione in discesa". Esordisce così Alessandro Fugnoli, capoeconomista di Abaxbank nella nota uscita oggi e raccolta da Finanza.com. Perché allora si stanno comprando bond e azioni? "Perché i portafogli si sono alleggeriti in giugno, quando la paura improvvisa di inflazione ha indotto molti a vendere", risponde l'esperto, ricordando che in quei giorni di psicosi si è pensato al rallentamento della crescita e all'aumento dell'inflazione e si è chiamato il tutto stagflazione. E adesso? Oggi si pensa alla stessa identica cosa ma la si chiama con un nome diverso, soft landing. Ma il recupero simultaneo di azioni è bond è dovuto all'oversold di giugno più che a una pacifica accettazione dell'idea di soft landing, conclude l'esperto.