Notizie ETF Franklin Templeton lancia 4 nuovi ETF emergenti con TER ridotti all’osso

Franklin Templeton lancia 4 nuovi ETF emergenti con TER ridotti all’osso

Pubblicato 12 Giugno 2019 Aggiornato 26 Settembre 2022 08:37

Franklin Templeton ha lanciato quattro ETF ponderati sulla capitalizzazione di mercato che coprono rispettivamente Brasile, Cina, Corea e India. Franklin Templeton è una delle più grandi società di gestione con competenze specialistiche nei mercati emergenti, con oltre 1.502 miliardi di dollari complessivamente investiti in asset dei mercati emergenti.

Franklin FTSE Brazil UCITS ETF, Franklin FTSE China UCITS ETF e Franklin FTSE Korea UCITS ETF, disponibili su Deutsche Börse (DB) dal 5 giugno, sono quotati sul London Stock Exchange (LSE) e su Borsa Italiana dal 7 giugno. La società prevede inoltre di quotare a breve distanza di tempo il Franklin FTSE India UCITS ETF su Deutsche Börse, LSE, Borsa Italiana e SIX.

I TER dei nuovi ETF sono i più bassi in Europa, in media inferiore del 70% rispetto agli altri ETF dei paesi emergenti, per le rispettive categorie, fornendo agli investitori la possibilità e gli strumenti per realizzare a pieno il potenziale delle soluzioni beta-driven.

“Basandoci sul nostro forte ed esteso patrimonio di conoscenza nell’investimento nei mercati emergenti, siamo lieti di introdurre questi quattro nuovi ETF passivi focalizzati sugli emerging markets ai costi più bassi per gli investitori europei – rimarca Caroline Baron, Head of ETF Sales EMEA di Franklin Templeton – iniziamo da da Brasile, Cina, India e Corea, poiché questi quattro paesi ad elevata crescita rappresentano le principali allocazioni per area geografica all’interno dei portafogli dei clienti e, nel complesso, all’interno degli indici dei mercati emergenti”. I nuovi ETF passivi prevedono la replica fisica. “Una scelta dettata dalla forte richiesta sollevata proprio dai nostri clienti, che li preferiscono agli ETF replicati sinteticamente”, rimarca la Baron.

“L’importante sviluppo del mercato italiano degli ETF con i suoi 67 miliardi di euro di masse testimonia la crescente richiesta degli investitori di soluzioni efficienti, trasparenti e liquide – asserisce Demis Todeschini, ETF Sales Specialist per l’Italia – . Con la quotazione su Borsa Italiana dei nostri primi ETF passivi abbiamo inteso rispondere a questa esigenza dando oggi l’opportunità agli investitori italiani di accedere ai mercati azionari di Cina, Brasile e Corea, e a breve India, ad un costo molto competitivo e con un incredibile valore aggiunto, la significativa esperienza di Franklin Templeton sui mercati emergenti”.