Forex: seduta all’insegna della cautela per la moneta unica
Seduta di consolidamento per la moneta unica che si conferma in quota 1,28 dollari e 100 yen in attesa degli importanti appuntamenti della settimana. Mercoledì la Corte Costituzionale tedesca sarà chiamata a decidere sull’ammissibilità del fondo salva Stati ESM, giovedì sarà la volta della Banca centrale statunitense, che dovrebbe approvare un nuovo piano di stimolo per la prima economia, e l’ottava si chiuderà con l’Ecofin, la riunione dei ministri delle finanze Ue.
Nel corso della seduta le quotazioni della moneta unica non hanno risentito delle indiscrezioni in arrivo da Atene dove l’incontro tra il premier greco Antonis Samaras e i rappresentanti del comitato di ispezione della troika (Ue, Bce e Fmi) si sarebbe concluso con un nulla di fatto. Secondo la testata Kathimerini il nodo è rappresentato da misure per 2,2 miliardi di euro contenute nel pacchetto preparato dall’esecutivo. “I colloqui continueranno”, ha detto ai giornalisti il ministro delle Finanze ellenico Yannis Stournaras.
Attualmente il cambio con il biglietto verde quota sostanzialmente stabile a 1,2788 dollari ed a 100,05 yen. Nel primo caso, “servirà il superamento della resistenza in area 1,2815 dollari, dove al momento transita la media mobile a 200 giorni, per rilanciare la spinta rialzista e permettere al cross di allungare ulteriormente in direzione degli obiettivi situati a 1,2935, ultimo dei ritracciamenti di Fibonacci della discesa dai picchi annuali, e 1,30, bottom testati più volte ad inizio anno”, ha commentato Filippo A. Diodovich di IG Markets. “Discorso diverso -continua Diodovich- con il cedimento del supporto a 1,2640, preludio a un possibile ritorno a 1,25”