Forex: parole di Barroso sostengono l’euro, oggi il voto della Finlandia su ampliamento Efsf
Progressiva accelerazione dell’euro nella prima parte della mattinata in scia alle dichiarazioni che arrivano da Strasburgo in merito all’impegno dell’Europa per la soluzione della crisi del debito pubblico. Il presidente della Commissione Europea, Josè Manuel Barroso, intervenendo presso il Parlamento di Strasburgo in sessione plenaria, ha esordito chiarendo che l’Europa possiede le soluzioni per affrontare la crisi. Barroso ha annunciato che la Commissione sta valutando un meccanismo di garanzie per aiutare le banche greche e ha anticipato che al Paese ellenico verranno messi a disposizione fondi strutturali per 15 miliardi di euro. Il presidente della Commissione Ue ha parlato anche della tassa sulle transazioni finanziarie: la cosiddetta Tobin Tax dovrebbe portare a un prelievo annuo pari a 55 miliardi di euro.
Intanto ieri sera il Parlamento della Grecia ha approvato la tassa sulla proprietà degli immobili. Voto cruciale per cercare di convincere la troika a versare la nuova tranche di aiuti da 8 mld di euro ed evitare così il default del paese. Unione Europea, Banca centrale europea e Fondo monetario internazionale dovrebbero tornare oggi o al massimo domani ad Atene. “Essendo una tassa impopolare – rimarca la nota odierna degli analisti di Fxcm – rappresentava una prova di forza e credibilità da parte del governo di Papandreou”.
Oggi è in agenda l’atteso voto del Parlamento finlandese sull’ampliamento dell’Efsf. Domani toccherà invece alla Germania.
Alle 10.01 il cross euro/dollaro viaggia sui massimi di giornata a quota 1,3633 dollari. Ieri Royal Bank of Scotland ha rivisto al ribasso le proprie stime sul cross euro/dollaro alla luce delle mutate aspettative sul livello dei tassi Bce che dovrebbero essere tagliati nei prossimi mesi. Rbs vede l’euro a fine anno a quota 1,33 dollari per poi risalire a 1,41 dollari a fine 2012.