Forex: il mercato scommette sul QE3, dollaro in calo
La crescita della disoccupazione spinge al ribasso il biglietto verde. Segno meno per il dollaro che paga pegno alle indicazioni arrivate nel corso della seconda parte dal mercato del lavoro. Nonostante il saldo delle buste paga, pari a +163 mila unità, abbia battuto le attese, la crescita del tasso di disoccupazione dall’8,2 all’8,3 per cento potrebbe spingere la Banca centrale statunitense ad approvare un nuovo piano, il terzo, di allentamento quantitativo.
Da gennaio il saldo delle buste paga ha evidenziato una crescita mensile media di 151 mila unità, troppo poco per un Paese che necessita, solo per tenere testa alla dinamica demografica, della creazione di 100 mila posti di lavoro al mese.
In vista quindi di un QE3 il biglietto verde nella seconda parte ha perso terreno nei confronti delle maggiori controparti. Attualmente l’indice del dollaro, il dollar index, quota in calo di quasi un punto percentuale portandosi a 82,6 punti mentre l’eurodollaro scambia nei pressi dei massimi di seduta a 1,2336, l’1,3% in più rispetto al dato precedente.
“Il supporto rimane fissato a 1,222 -ha commentato Vincenzo Longo di IG Markets- e successivamente a 1,2140, mentre se il cross dovesse riuscire a sfondare gli attuali livelli la corsa potrebbe proseguire sino a 1,24”.