Notizie Forex: l’inflazione spinge il dollar index sotto gli 80 punti

Forex: l’inflazione spinge il dollar index sotto gli 80 punti

16 Marzo 2012 17:32

Segno meno per il biglietto verde, appesantito nel corso del pomeriggio dalle indicazioni arrivate dall’inflazione di febbraio. Il Cpi il mese scorso ha registrato un rialzo mensile dello 0,4% in versione completa e dello 0,1% in versione “core”, quella depurata delle componenti più volatili. Il primo dato è in linea con le attese mentre il secondo era stato pronosticato in crescita dello 0,2%.

La notizia, che allontana l’ipotesi di un restringimento della politica monetaria, ha spinto l’indice che misura l’andamento del biglietto contro un basket di sei valute sotto quota 80 punti e le vendite si sono intensificate dopo la pubblicazione degli altri dati macro del giorno. Dopo l’apertura di Wall Street indicazioni sotto le stime sono arrivate anche dalla produzione industriale, invariata a febbraio, e dal dato preliminare relativo la fiducia dei consumatori rilevata dall’Università del Michigan, in calo di un punto a 74,3 (consenso +0,4% m/m e 75,6).

In questo momento il dollar index segna un calo di mezzo punto percentuale a 79,74 punti ed il biglietto verde quota 1,3178 nel cambio con l’euro e 83,35 yen, rispettivamente lo 0,8 in più e lo 0,15% in meno rispetto al dato precedente. Il cambio eurusd nel corso dell’ottava ha registrato un incremento dello 0,4% mentre lo usdjpy è avanzato di 1 punto percentuale.

Per quanto riguarda l’eurodollaro “il livello di 1,31 ritorna così ad essere supporto per le prossime sedute, mentre la principale resistenza resta 1,3220”, ha commentato Vincenzo Longo di IG Markets che per l’incrocio con la divisa nipponica rileva che “la resistenza resta a 84,20”.