Forex: gli indici Pmi di dicembre danno una spinta all’euro
Dopo una prima parte di giornata senza verve, a metà mattinata la moneta unica europea ha accelerato al rialzo cavalcando le buone indicazioni arrivate dagli indici Pmi dell’eurozona. L’indice Pmi manifatturiero dell’eurozona a dicembre è salito a 56,8 punti dai 55,3 del mese precedente. Si tratta della lettura preliminare. Il dato è andato oltre le attese che erano ferme a 55,2 punti. Ancora una volta segnali di forza dalla Germania: l’indice Pmi manifatturiero della prima economia europea è salito a 60,9 da 58,1 punti. In flessione invece l’indice Pmi servizi dell’eurozona che a dicembre risulta pari a 53,7 punti dai 55,4 precedenti (il consensus era 55,2 punti).
Alle 10.45 il cross euro/dollaro viaggia nei pressi dei massimi intraday a quota 1,3242 dollari. La moneta unica guadagna terreno anche rispetto al franco svizzero (+0,26% a 1,2824). Oggi la Banca centrale elvetica ha confermato i tassi di interesse allo 0,25%. Il dollaro sta ritracciando dai massimi a circa 3 mesi sulo yen mantenendosi comunque lievemente sopra quota 84 yen.
Oggi pomeriggio attesa principalmente per i dati sul mercato immobiliare. In arrivo i riscontri di novembre sull’avvio di nuove costruzioni abitative: il consensus vede un progresso a quota 550 mila unità dalle 519 mila di ottobre. I permessi edilizi sono invece attesi a 560 mila dai 552 del mese precedente. In agenda anche il consueto dato sulle richieste settimanali di sussidi: 425 mila è l’attesa dai 422 della scorsa settimana.