Forex: fari puntati su riunione Eurogruppo, euro ritraccia sotto quota 1,33 $
Fari del mercato puntati alla riunione odierna dei ministri delle finanze dell’eurozona. Dopo una settimana caratterizzata da un forte apprezzamento della moneta unica europea, tornata ai livelli di un mese fa, oggi il cross euro/dollaro risulta in deciso ribasso a quota 1,329 dollari.
I 17 ministri discuteranno a Bruxelles dell’eventuale potenziamento dell’Efsf, il fondo europeo di salvataggio. In particolare, allo studio ci sarebbe la possibilità di un innalzamento della capacità di credito del fondo dagli attuali 250 miliardi a tutti i 440 miliardi del suo valore nominale. Che il tema Efst sarà all’ordine del girono lo ha anticipato venerdì il ministro francese Christine Lagarde. Favorevolmente all’ipotesi di una maggiore dotazione del fondo si sono già espressi sia Barroso sia l’eurocommissario Rehn. Più negativa la Francia e soprattutto la Germania, con il ministro delle Finanze Schaeuble che anche ieri ha detto di non vedere la necessità di ampliare il fondo di salvataggio. Dalla Commissione europea e dalla Banca centrale europea è giunta la scorsa settimana la sollecitazione a incrementare la capacità effettiva di prestito dell’Efsf e a espanderne il raggio d’azione.
Settimana scorsa la Moneta unica europea aveva beneficiato delle parole del presidente della Bce, Jean Claude Trichet, che si è detto preoccupato per l’andamento dell’inflazione europea nel breve termine, che a dicembre è salita in Eurolandia al 2,2% a/a. Trichet ha dichiarato che non esiterà ad alzare i tassi di interesse, se necessario. “Le prospettive di rialzo dei tassi in zona euro si rendono più concrete rispetto a quelle che vedono possibili rialzi negli Usa, che non dovrebbero alzarli ancora per molto tempo”, rimarca la nota odierna di Fxcm con qualche analista che comincia ad ipotizzare dei ritocchi all’insù di 25 punti base già nella seconda parte dell’anno.