Forex: euro stabile, sprint della sterlina su dati mercato immobiliare
Risveglio di ottimo umore per i mercati finanziari sui segnali di forza arrivati dal mercato immobiliare statunitense e il diradarsi delle nubi sulla questione Grecia. Atene venerdì ha chiesto formalmente l’attivazione del pacchetto di aiuti predisposto da Unione europea e Fondo monetario, cedendo alle pressioni dei mercati che avevano fatto schizzare il costo dell’indebitamento della repubblica ellenica. Pacchetto di aiuti che potrebbe in futuro rimpinguarsi fino a 80-90 miliardi. Il ministro dell’Economia francese, Christine Lagarde, ha rimarcato come l’impegno da 30 miliardi dell’eurozona sia solo per il primo anno del piano triennale circa il quale sono attualmente in corso colloqui con il governo ellenico.
Sul mercato valutario, l’euro si è risollevato dai minimi in area 1,32 toccati settimana scorsa e oggi viaggia poco mosso a quota 1,335 dollari. Spicca invece la performance della Sterlina che guadagna oltre mezzo punto percentuale su euro e dollaro. Il cross dollaro/sterlina viaggia a 0,6467. Oggi è arrivato un nuovo rialzo dei prezzi delle case in Gran Bretagna. Ad aprile il progresso è stato dello 0,2% rispetto al mese precedente, tasso di crescita più lento degli ultimi 3 mesi “complice l’aumento dell’offerta di case”, rimarca la nota dell’istituto di ricerca Hometrack Ltd. A livello annuo i prezzi delle case risultano in rialzo dell’1,8%. Forte la crescita dei prezzi delle case a Londra (+0,6% m/m), tasso più elevato tra le 10 zone monitorate da Hometrack. Peggiora invece la confidenza dei consumatori britannici sull’evoluzione dei prezzi nell’arco dei prossimi 12 mesi. Il report odierno di Rightmove Plc, il più grande sito immobiliare britannico, evidenzia come la percentuale dei consumatori che vedono prezzi delle case in ascesa è passata dal 53 al 50 per cento.
Venerdì indicazioni importanti erano arrivate dal mercato immobiliare statunitense. Le vendite di case nuove a marzo sono risultate in progresso del 26,9%. Dato abbondantemente sopra le previsioni degli analisti che indicavano un rialzo del 4,6%. Domani il giro dei dati sul mercato immobiliare sarà completato dall’indice S&P Case-Shiller sui prezzi delle case nelle principali città statunitensi, atteso in crescita su base annua per la prima volta dal dicembre 2006. La settimana si preannuncia ricca di appuntamenti con la decisione della Fed sui tassi in agenda mercoledì, mentre venerdì sarà il turno della prima lettura flash sul pil statunitense nel primo trimestre (consensus +3,4% annualizzato dopo il +5,6% del trimestre precedente).