Forex: l’euro ritraccia, la sterlina allunga sotto quota 1,6 $
Euro in lieve flessione con il mercato che già guarda all’appuntamento clou di settimana prossima con l’atteso voto del Parlamento greco sul piano di austerity da 78 miliardi di euro. Intanto il premier greco Papandreou ha rassicurato oggi circa il passaggio del piano di austerity da cui dipende la concessione della quinta tranche di aiuti. Inoltre Papandreou ha ufficializzato la richiesta da parte della Grecia di un nuovo piano di aiuti.
“Il vero test per capire se vi sarà o meno una svolta positiva arriverà la prossima settimana quando il piano dovrà passare dal voto del Parlamento prima e della popolazione poi, che potrebbe dimostrare una dura reazione di fronte ad altri cinque anni di austerity”, commenta oggi Michael Hewson, analista di CMC Markets. Per il 28 e il 29 giugno è già stato indetto un nuovo sciopero generale contro le misure di austerity.
Il cross euro/dollaro alle 9.35 viaggia a 1,4205 rispetto agli 1,426 della chiusura della vigilia. Tra le altre valute si conferma la debolezza della sterlina che si mantiene sotto quota 1,6 rispetto al dollaro statunitense. Oggi è attesa la pubblicazione del Financial Stability report da parte della BoE che probabilmente sarà incentrato sulla crisi del debito sovrano europea e le possibili ricadute sul Regno Unito. “La Sterlina ieri ha rotto al ribasso la media mobile a 200 giorni – rimarca Hewson di CMC – e l’ultima cosa di cui il pound ha bisogno è lo speech del Governatore della BoE Mervyn King, data la sua tradizionale predisposizione a far perdere posizioni alla moneta ogni volta che parla”.