Notizie Forex: l’euro ritraccia, sale lo yen dopo conferma ritorno alla crescita del Giappone

Forex: l’euro ritraccia, sale lo yen dopo conferma ritorno alla crescita del Giappone

14 Novembre 2011 09:00

L’avvio positivo dei mercati azionari europei non fa da volano oggi alla moneta unica europea. Alle 09.55 il cross euro/dollaro risulta infatti in calo rispetto ai livelli di chisura di settimana scorsa attestandosi a quota 1,373. La divisa europea aveva già scontato l’effetto-Monti negli ultimi scorci della scorsa ottava anticipando gli avvenimenti che si sono susseguiti come da attese nel weekend (approvazione ddl stabilità da parte della Camera, dimissioni Berlusconi, veloci consultazione conferimento incarico a Monti per formazione governo tecnico).

“Un governo tecnico avranno più possibilità di successo per l’approvazione parlamentare delle misure strutturali”, commenta oggi Barclays Capital rimarcando comunque come cin vorrà tempo per l’Italia per recuperare completamente la fiducia dei mercati.

Da monitorare attentamente in mattinata l’esito dell’asta del Tesoro italiano che offrirà Btp a cinque anni per un ammontare nominale da un minimo di 1,5 miliardi di euro a un massimo di 3 mld.

Ritracciano anche le altre valute ad alto rendimento, con il dollaro australiano che cede oltre mezzo punto percentuale rispetto al dollaro Usa con cross AU$/US$ a 1,0266.

“Il fatto che le valute ad alto rendimento non siamo partite con forti strappi a rialzo – sottolinea la nota odierna di Fxcm – ci fa pensare che il mercato non è ancora pronto a lanciarsi ad occhi chiusi a sostegno delle due nuove soluzioni, quella greca e quella italiana”.

Apprezzamento dello yen ($/Y a 77,011, -0,21%) nel giorno della diffusione dei dati preliminari relativi alla crescita nel terzo trimestre dell’anno. Il Prodotto interno lordo (Pil) giapponese ha registrato un progresso dell’1,5% rispetto al -0,5% della precedente rilevazione. Il Pil annualizzato nel trimestre in esame si è attestato al +6%, lievemente sopra il +5,9% delle attese di consensus. Si tratta della prima espansione dell’economia in un anno dopo le ripercussioni negative del terremoto-tsunami dello scorso marzo.