Forex: l’euro consolida in attesa del budget spagnolo
Seduta all’insegna di consolidamento per la moneta unica. In attesa della presentazione della prima bozza del bilancio spagnolo 2013, l’euro sta ignorando l’immissione di liquidità annunciata dalle autorità cinesi, la Banca centrale negli ultimi 3 giorni ha immesso sul mercato monetario domestico 365 miliardi di yuan (58 miliardi di dollari), e le indicazioni positive arrivate dall’asta italiana, che hanno confermato il calo dei rendimenti dei titoli del Bel Paese.
Nel corso dell’asta di questa mattina i Btp a 5 anni sono stati collocati al 4,09%, in calo rispetto al 4,73% precedente, mentre il decennale ha evidenziato una contrazione del rendimento dal 5,82 al 5,24 per cento.
In questo momento sul valutario l’euro scambia ai minimi da due settimane contro dollaro e yen a 1,2867 ed a 99,92. Per quanto riguarda il cross con la divisa statunitense “l’1,29 rimane la resistenza abbastanza vicina la cui rottura apre per un’accelerazione sino a 1,2913, massimo di ieri, dove si trova sia la prima resistenza pivot e dove transita la trend line ribassista che passa per i massimi delle ultime due settimane”, ha commentato Vincenzo Longo, analista di IG.
Seduta di guadagni invece per il dollaro australiano che si muove in scia delle misure di stimolo varate dalla Cina, primo partner commerciale del Paese. L’aussie in questo momento quota 1,2355 contro euro, lo 0,4% in meno rispetto al dato precedente, e 1,0413 dollari Usa (+0,4%).
Nel corso del pomeriggio dagli Stati Uniti sono arrivati i dati relativi gli ordini di beni durevoli, scesi del 13,2% ad agosto, ed il Pil del secondo trimestre, rivisto al ribasso dal +1,7% della precedente rilevazione e del consenso al +1,3%. Meglio del previsto l’aggiornamento relativo le nuove richieste di sussidio, scese da 385 a 359 mila unità (consenso 378 mila).