Forex: dollaro penalizzato dagli aggiornamenti macro
Le payrolls spingono al ribasso il biglietto verde. Oggi il Dipartimento del lavoro statunitense ha annunciato che il saldo delle buste paga nei settori non agricoli (non farm payrolls) ad aprile è risultato positivo per 115 mila unità, al di sotto delle +160 mila unità del consenso. Sotto le stime anche il dato relativo il settore privato, dove le buste paga sono cresciute di 130 mila unità, 35 mila in meno rispetto alle attese. I dati, che evidenziano le difficoltà del mercato del lavoro statunitense, stanno penalizzando il biglietto verde perché potrebbero indurre la Banca centrale statunitense ad approvare nuove misure di allentamento quantitativo.
Dopo il massimo di seduta registrato prima delle 14:30 a 79,37, in questo momento l’indice che misura le performance del biglietto verde, il dollar index, quota ai minimi di giornata a 79,11 punti. Il greenback vede il cambio con l’euro salire dello 0,1% a 1,317 mentre il cross con la divisa nipponica è sceso sotto gli 80 yen a 79,9.
“In generale -ha commentato Vincenzo Longo, Market Strategist di IG Markets Italia- il dato mostra come la crescita del mercato del lavoro stia rallentando e questo fornisce spunto alla Federal Reserve di adottare una politica monetaria espansiva”. “Ci attendiamo -prosegue Longo- che già a partire dai meeting di giugno-luglio possano essere annunciati ulteriori piani di intervento qualora il tasso di inflazione rallenti intorno al 2%”.
Meglio del previsto invece il tasso di disoccupazione, passato dall’8,2% precedente e del consenso all’8,1%, il livello minimo dal gennaio 2009. La contrazione è frutto principalmente della diminuzione di 342 mila unità della forza lavoro complessiva.