Forex: dollaro ancora debole, cambio euro/dollaro sopra 1,38

Sul mercato forex il dollaro rimane debole in questo avvio di settimana. Il cambio euro/dollaro continua infatti a viaggiare sopra quota 1,38. Si tratta dei massimi da novembre 2011.
La settimana che si apre oggi sarà ricca di spunti per il biglietto verde. “Mercoledì ci sarà la riunione della Fed, dalla quale però non ci si attendono novità, alla luce della recente crisi fiscale – affermano gli analisti dell’ufficio studi di Intesa Sanopaolo – Tuttavia sarà ugualmente utile leggere la valutazione aggiornata della Fed sul quadro dell’economia americana”. Da una parte all’altra dell’Atlantico l’attenzione rimarrà puntata sulle mosse future in tema di politica monetaria della Fed: secondo gli analisti interpellati da Bloomberg la banca centrale statunitense potrebbe procedere con l’avvio del tapering, il piano di progressiva riduzione degli stimoli monetari nella riunione del 18/19 marzo 2014.
“Più interessanti saranno i dati, sia quelli di settembre (produzione industriale oggi e vendite al dettaglio domani) si quelli di ottobre (fiducia consumatori domani, Pmi di Chicago giovedì e Ism manifatturiero venerdì) – aggiungono gli analisti – Quelli del mese scorso dovrebbero mostrare una tendenza positiva di fondo della crescita statunitense, mentre qualche rischio in più grava sugli indicatori di ottobre”. Secondo gli esperti di Intesa Sanpaolo “dopo settimane di protratta debolezza il dollaro potrebbe essere in grado di recuperare un po’ di terreno se i dati fornissero sorprese positive. Complessivamente però il sentiment appare ancora sfavorevole, pertanto l’effetto di un dato negativo potrebbe facilmente prevalere su quello di un dato positivo”.