Forex: la BoJ pronta ad immettere nuova liquidità, lo yen ritraccia i guadagni
Dopo i guadagni di venerdì, causati dal probabile rientro dei capitali in patria, torna a perdere terreno lo yen. La moneta nipponica nella seduta odierna è stata penalizzata dalle nuove misure annunciate dalla Bank of Japan, che si appresta ad immettere nuova liquidità per far fronte ai danni causati dal terremoto.
La BoJ ha annunciato che inietterà la cifra record di 7 mila miliardi di yen, pari a 85,5 miliardi di dollari, per assicurare stabilità ai mercati finanziari. Fondi freschi anche per il programma di acquisto di asset, destinato a crescere di 5 mila miliardi di yen (61 miliardi di dollari) a 40 mila miliardi di yen.
In questo momento lo yen quota 81,640 contro dollaro e 114,18 nell’incrocio con la moneta unica, che scambia tonica anche contro il biglietto verde a 1,3985. Nel corso della seduta l’eurodollaro si è spinto a toccare un massimo di seduta a 1,4002 dollari.
La moneta unica beneficia dell’incremento a 440 miliardi di euro la dotazione effettiva del fondo di salvataggio della Zona euro. L’Efsf (European Financial Stability Facility) potrà inoltre acquistare bond dei Paesi in difficoltà sul mercato primario, allentando la tensione che continua ad aleggiare sulle aste della periferia di Eurolandia. I leader europei hanno inoltre deciso un addolcimento delle condizioni dei prestiti alla Grecia.
“L’Euro ha tratto vantaggio a seguito delle modifiche al meccanismo di salvataggio del Fondo europeo di stabilità finanziaria, anche alla luce del fatto che le attese erano orientate per un nulla di fatto. Sebbene i bond della periferia europea restino sotto i riflettori, i rendimenti delle obbligazioni spagnole e italiane sono diminuiti notevolmente”, ha dichiarato John J. Hardy consulente di Saxo Bank.