I fondi Cerberus a un passo da Chrysler

DaimlerChrysler potrebbe annunciare già oggi la vendita della quota di controllo in Chrysler Group a Cerberus Capital Management. A scriverlo è il Wall Street Journal, che a sua volta riporta fonti vicine alle trattative. Il fondo di private equity avrebbe messo sul piatto 18 miliardi di dollari da spendere in pensioni e in passività legate al settore della sanità, che la società tedesca deve ai suoi lavoratori effettivi e in pensione. Il takeover da parte di Cerberus potrebbe rappresentare un punto di svolta per Chrysler, che al momento si trova schiacciata dal peso delle pensioni e dei debiti nei confronti dei lavoratori, secondo le richieste dei sindacati, e per la quale con l’iniezione di liquidità si potrebbe aprire la strada della ristrutturazione.
Qualche analista finanziario ha già messo in evidenza che una operazione di acquisizione da parte del fondo di private equity potrebbe portare la società automobilistica tedesca a tagliare i costi del lavoro con più aggressività, a sfoltire la rete di dealer negli Stati Uniti e a spostare gli investimenti in direzione dei mercati in via di sviluppo oltreoceano.
Sempre secondo quanto riferito dal Wall Street Journal, che ha a sua volta appreso le indiscrezioni da persone vicine all’operazione, Cerberus dovrebbe anche pagare DaimlerChrysler. Attualmente sarebbe ignoto l’ammontare della cifra che finirebbe nelle casse del gruppo di Detroit, ma sembra che non possa allontanarsi troppo dai 36 miliardi di dollari che il gruppo Daimler-Benz aveva pagato per Chrysler Corp. nel 1998.