Pubblicato 22 Gennaio 2019 Aggiornato 19 Luglio 2022 17:14
Il Fondo Monetario Internazionale ha rivisto al ribasso la crescita dell'Eurozona dal +1,9% atteso a ottobre al +1,6%. Tra le più forti revisioni al ribasso, quella che ha colpito l'Italia, innescando un caso politico - per cui la crescita è prevista ora dall'Fmi a +0,6% rispetto al +1% precedente, e anche quella che ha colpito il Pil tedesco (downgrade pari a -0,6 punti percentuali). In questo caso il Fondo prevede un rialzo del Pil, nel 2019 dell'1,3%. Da segnalare, guardando al resto dell'Europa, che il Pil UK è atteso in crescita dell'1,5% nel 2019 e dell'1,6% nel 2020, meglio delle attese sulla Germania, a dispetto della minaccia Brexit.
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