Flight to quality ancora motore del super-yen
Prosegue l’apprezzamento dello yen, indifferente alle misure di espansione creditizia varate ieri da Tokyo. Non sono servite nemmeno le dichiarazioni di questa mattina del ministro delle Finanze, Yoshihiko Noda, a detta del quale il governo interverrà con misure “decisive” sui rapidi movimenti del cambio in caso di necessità. Il mercato appare tuttavia convinto che occorrerà aspettare ancora prima di assistere a interventi sul mercato da parte della Boj.
Dopo una discesa cominciata già nella notte, il cross dollaro/yen è arrivato a testare quota 84, sui minimi da 15 anni, prima di provare un parziale rimbalzo fino all’attuale quota 84,20.
I timori per le condizioni dell’economia, soprattutto Usa, stanno portando all’apprezzamento non solo dello yen. Il flight to quality valutario premia anche il franco svizzero.
Il rapporto tra euro e franco svizzero orbita attorno ai valori minimi di sempre. Con una repentina discesa poco dopo le ore 8.00 italiane il cross è infatti sceso fino a un minimo a 1,2915 da area 1,2950 alla quale si trovava in precedenza. Nel momento in cui si scrive il cambio si posiziona a 1,2922.