Finmeccanica: utile sale a 146 mln al 30 settembre, confermati i target 2012
Finmeccanica torna in utile nei primi nove mesi. Oggi il Cda della società ha approvato i conti al 30 settembre che hanno evidenziato un risultato netto positivo di 146 milioni di euro, contro i -324 milioni registrati nel corrispondente periodo 2011. Al netto degli oneri straordinari e alla plusvalenza legata alla cessione del 45% di Ansaldo Energia, i dati evidenziano un miglioramento del 90%. Il dato relativo il terzo trimestre si attesta a 75 milioni di euro, contro i 25 milioni registrati nel Q3 2011 (dato adjusted).
“I risultati dei primi nove mesi, e in particolare quelli del terzo trimestre, confermano il miglioramento dei principali indicatori e il recupero di redditività che si era già manifestato nei trimestri precedenti”, ha commentato il presidente e Ad Giuseppe Orsi. “Questi risultati indicano, pur in un contesto nazionale ed internazionale caratterizzato da crescente incertezza, che il piano di ristrutturazione e di efficientamento procede secondo quanto previsto“.
Tra gennaio e settembre i nuovi ordini si sono attestati a 10,7 miliardi di euro, +4% su base comparabile, mentre il dato relativo il Q3 ha evidenziato un rosso del 3% attestandosi a 2,9 miliardi (stima Equita a 3,02 miliardi). Il portafoglio ordini a fine settembre si attesta a 44,7 miliardi, che “assicura al Gruppo -si legge nel comunicato- una copertura equivalente a circa due anni e mezzo di produzione”.
Al 30 settembre i ricavi sono stati pari a 12,2 miliardi (+1% a parità di perimetro); mentre nel terzo trimestre sono saliti dell’8% annuo a 4,1 miliardi. Gli analisti di Equita avevano stimato un incremento decisamente minore a 3,87 miliardi. L’Ebita in versione adjusted è rispettivamente risultato pari a 741 milioni (+36% a parità di perimetro ed escludendo gli effetti degli oneri “eccezionali”) e a 280 milioni, in crescita di 154 milioni rispetto al terzo trimestre 2011 (escludendo gli effetti degli oneri “eccezionali”).
Per quanto riguarda i prossimi mesi, “Finmeccanica è fiduciosa -ha detto Orsi- di rispettare gli obiettivi per l’esercizio in corso, nella consapevolezza che il 2012 resta un anno di delicata transizione nell’ambito di un percorso di rilancio impegnativo e di non breve durata”. Nell’intero 2012 il fatturato è atteso a 16,9/17,3 miliardi, l’Ebita Adjusted è stimato a circa 1,1 miliardi e il flusso di cassa operativo è atteso con il segno più. Oggi il titolo a Milano ha chiuso in calo del 2,67% a 3,65 euro portando il saldo dell’ultimo mese al -12,5%.