Finmeccanica: torna l’utile nell’esercizio 2013, ordini in crescita
"Dopo le significative perdite dell'ultimo biennio", l'esercizio 2013 di Finmeccanica si è chiuso con un risultato netto positivo per 74 milioni di euro. Lo ha annunciato la società in una nota. Segno meno per l'Ebitda, passato da 1.006 a 949 milioni "a causa del peggiore andamento di AnsaldoBreda e al persistere di difficoltà in alcune aree di Selex ES".
In riduzione anche il fatturato, sceso da 16,5 a 16 miliardi di euro "per effetto della contrazione dei budget della Difesa sia in Europa che negli Usa". Bene invece gli ordini, saliti da 15,9 a 17,6 miliardi di euro che hanno portato il portafoglio a 42,7 miliardi (da 44,9). L'indebitamento di gruppo si è attestato a 3.316 milioni di euro, dai 3.382 milioni di euro di fine 2012.
In riduzione anche il fatturato, sceso da 16,5 a 16 miliardi di euro "per effetto della contrazione dei budget della Difesa sia in Europa che negli Usa". Bene invece gli ordini, saliti da 15,9 a 17,6 miliardi di euro che hanno portato il portafoglio a 42,7 miliardi (da 44,9). L'indebitamento di gruppo si è attestato a 3.316 milioni di euro, dai 3.382 milioni di euro di fine 2012.