Notizie Notizie Italia Fincantieri: fa il pieno di ordini e balza del 5,8%

Fincantieri: fa il pieno di ordini e balza del 5,8%

7 Marzo 2018 14:49

 

Vola Fincantieri in Borsa dove guadagna circa il 6% a 1,323 euro sovraperformando il mercato del 5,5 per cento.

 

Dinamica legata alle ricche commesse comunicate al mercato tra ieri sera e oggi. In primis Fincantieri ha ottenuto da Viking un accordo per la costruzione di ulteriori 6 navi, che porterebbero a un totale di 16 il numero complessivo di unità costruite in partnership dalle due società, estendendo l’orizzonte della collaborazione fino al 2027.

 

L’accordo per le nuove navi, le cui consegne sono previste negli anni 2024, 2025, 2026, 2027, è soggetto a condizioni specifiche. Di concerto con la società armatrice, infatti, Fincantieri svilupperà un progetto evoluto, basato sulle caratteristiche di successo delle navi precedenti, aggiornate e rivisitate secondo le più recenti tecnologie disponibili sul mercato.

 

Inoltre, Fincantieri e il Gruppo Grimaldi hanno firmato una lettera di intenti per il programma di allungamento e trasformazione dei cruise ferry “Cruise Roma” e “Cruise Barcelona”. La costruzione dei tronconi che verranno inseriti nelle navi comincerà nel 2018, mentre il termine delle operazioni è previsto, presso lo stabilimento di Palermo, entro l’estate del 2019.

 

Inoltre Vard Holdings, la controllata norvegese di Fincantieri, ha firmato un contratto con l’armatore francese Ponant per la progettazione e costruzione di due nuove navi da crociera di lusso di piccole dimensioni. Le consegne sono previste rispettivamente nel primo e secondo trimestre del 2020. Le unità saranno gemelle di quelle ordinate nel 2016.

 

Commento Fondamentale

Sempre importante la raccolta di nuovi ordini per la divisione Shipbuilding che allunga così la sua visibilità complessiva già di per se importante. Bene anche Vard che prosegue nella sua opera di diversificazione distribuendo sempre più il portafoglio anche su altri business non in crisi, com’è il comparto legato all’oil&gas.

 

Ricordiamo che, come si evince da Bloomberg, di 7 analisti che seguono il titolo, 1 è buy e 5 sono hold, mentre solo 1 analista consiglia di vendere. Sui multipli il titolo è piuttosto caro rispetto ai peer sul P/E 2018 e 2019, mentre su Ev/Ebitda risulta a lieve sconto.

 

Commento Tecnico

 

Il titolo Fincantieri balza oggi quasi del 6% e rompe la trend line ribassista descritta dai massimi del 29 gennaio e 1 marzo. I prezzi dunque tentano il rimbalzo dopo una fase di correzione avviata a fine gennaio. A segnalare il cambio di direzione l’inverted hammer del 5 marzo.

Si segnala che RSI ancora non ha rotto al rialzo la trend line ribassista e i volumi sono a 6,7 milioni di pezzi scambiati (contro una media 12 mesi di 7,8 milioni). Probabile i prezzi tornino a testare 1,4 euro. Al ribasso invece l’eventuale ritorno sotto la trend line rialzista avrebbe in 1,2 euro il supporto fondamentale. Eventuale rottura di tale livello porterebbe i prezzi in area 1,446 euro, dove passa la media mobile 200 periodi e il ritracciamento di Fibonacci del 61,8%.