Finale di settimana positivo per i listini europei
Nell'ultima seduta della settimana gli acquisti hanno avuto la meglio sui principali listini del Vecchio continente nonostante il tasso di disoccupazione negli Usa sia salito ad agosto al 9,7%, sui massimi degli ultimi 26 anni.
A Londra, l'indice Ftse ha terminato a quota 4850 punti, (+1,05%). In evidenza, tra le blue chip, Lonmin (+8,6%) e Schroders (+5,47%). Maglia nera del listino inglese Drax (-1,19%), seguito da Serco (-0,77%).
L'indice tedesco Dax ha invece terminato a quota 5384 punti, (+1,57%). In evidenza, tra le blue chip, Daimler (+5,4%) e Bmw (+4,91%). Peggior titolo del listino di Francoforte Volkswagen (-2,01%), seguito da Henkel (-1,73%).
A Parigi il Cac40 ha terminato a 3591 punti, (+1,11%). Tra le blue chip del listino francese, in evidenza oggi Peugeot (+6,65%) e Renault (+4,95%). Pecora nera a Parigi Carrefour (-1,54%), seguito da Societe Generale (-1,11%).
A Londra, l'indice Ftse ha terminato a quota 4850 punti, (+1,05%). In evidenza, tra le blue chip, Lonmin (+8,6%) e Schroders (+5,47%). Maglia nera del listino inglese Drax (-1,19%), seguito da Serco (-0,77%).
L'indice tedesco Dax ha invece terminato a quota 5384 punti, (+1,57%). In evidenza, tra le blue chip, Daimler (+5,4%) e Bmw (+4,91%). Peggior titolo del listino di Francoforte Volkswagen (-2,01%), seguito da Henkel (-1,73%).
A Parigi il Cac40 ha terminato a 3591 punti, (+1,11%). Tra le blue chip del listino francese, in evidenza oggi Peugeot (+6,65%) e Renault (+4,95%). Pecora nera a Parigi Carrefour (-1,54%), seguito da Societe Generale (-1,11%).