Fifa: cartellino rosso per Platini e Blatter, otto anni di squalifica
Otto anni di sospensione a testa. Questa la condanna del Comitato etico della Fifa per lo scandalo che ha coinvolto il presidente della Fifa Sepp Blatter e quello dell’Uefa Michel Platinì.
Il Comitato etico della Fifa ha deciso una pesante sanzione
nei confronti di Sepp Blatter e Michel Platinì. Entrambi sono stati sospesi per
otto anni. In realtà poteva andare peggio ai due presidenti. La condanna
richiesta era infatti la radiazione. La vicenda è quella del versamento di due
milioni di franchi svizzeri da parte del presidente della Fifa Blatter al
presidente Uefa Platinì in relazione a un’attività di consulenza risalente al
periodo 1998-2002. Secondo il Comitato etico del massimo organismo del calcio
mondiale il versamento era privo di base legale mentre le giustificazioni
addotte da Blatter non sono stare ritenute convincenti e sono state respinte.Blatter e Platinì dovranno rimanere lontani da qualsiasi attività collegata al
calcio e non potranno partecipare alle prossime elezioni per la presidenza
della Fifa e dell’Uefa. In particolare se per Sepp Blatter si
tratta di un abbandono delle leve del comando già previsto anche se non in
maniera così negativa, Michel Platinì era, prima dello scandalo, uno dei
candidati quotati per prendere il posto dell’attuale numero uno. La squalifica, che ha effetto immediato, non gli permetterà di prendere parte alle elezioni del prossimo 26 febbraio neanche in caso di ricorso in appello e alla Corte arbitrale per lo sport. Blatter e
Platinì sono stati anche condannati a una multa di 50.000 e 80.000 franchi
svizzeri rispettivamente.
nei confronti di Sepp Blatter e Michel Platinì. Entrambi sono stati sospesi per
otto anni. In realtà poteva andare peggio ai due presidenti. La condanna
richiesta era infatti la radiazione. La vicenda è quella del versamento di due
milioni di franchi svizzeri da parte del presidente della Fifa Blatter al
presidente Uefa Platinì in relazione a un’attività di consulenza risalente al
periodo 1998-2002. Secondo il Comitato etico del massimo organismo del calcio
mondiale il versamento era privo di base legale mentre le giustificazioni
addotte da Blatter non sono stare ritenute convincenti e sono state respinte.Blatter e Platinì dovranno rimanere lontani da qualsiasi attività collegata al
calcio e non potranno partecipare alle prossime elezioni per la presidenza
della Fifa e dell’Uefa. In particolare se per Sepp Blatter si
tratta di un abbandono delle leve del comando già previsto anche se non in
maniera così negativa, Michel Platinì era, prima dello scandalo, uno dei
candidati quotati per prendere il posto dell’attuale numero uno. La squalifica, che ha effetto immediato, non gli permetterà di prendere parte alle elezioni del prossimo 26 febbraio neanche in caso di ricorso in appello e alla Corte arbitrale per lo sport. Blatter e
Platinì sono stati anche condannati a una multa di 50.000 e 80.000 franchi
svizzeri rispettivamente.
Le conseguenze, tuttavia, potrebbero non fermarsi ai
due numeri uno del calcio mondiale. Ben più pesante, per la Fifa, sarebbe un irrigidimento degli sponsor. Settimana scorsa il numero uno del gruppo tedesco Adidas,
Herbert Hanier, ha dichiarato che “in caso di mancata riforma della
Federazione internazionale del calcio” prenderebbe in considerazione
strade alternative. Attualmente Adidas e Fifa hanno un accordo di
sponsorizzazione del valore di 30 milioni di euro.