Fiat: titolo a Piazza Affari risente delle turbolenze politiche e sindacali su “Fabbrica Italia”

Fiat sotto i riflettori a Piazza Affari, a seguito della bufera creatasi intorno alle nuove notizie diramate dal Lingotto sull'abbandono del progetto "Fabbrica Italia". Dopo le dure parole lanciate dal segretario della Cgil, Susanna Camusso, che ha accusato l'azienda di prendere in giro tutto il Paese, si sono questa volta aggiunti al coro anche Cisl e Uil: Raffaele Bonanni ha chiesto all'Ad, Sergio Marchionne, un chiarimento pubblico mentre Claudio Angeletti ha parlato chiaramente di una non possibile accettazione di una riduzione produttiva. E' intervento anche il ministro del Lavoro, Elsa Fornero, che ha messo a disposizione di Marchionne delle date utili nei prossimi giorni per discutere circa i piani del gruppo a livello di investimenti e occupazionale. Prima della Fornero si era espresso anche il ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera, affermando che il governo farà tutto il possibile, nell'ambito delle norme, "per assicurare che le responsabilità che Fiat ha preso nei confronti dell'Italia vengano rispettate e ben chiarite". Il titolo della casa automobilistica torinese al momento è scambiata a 4,79 euro in calo dello 0,95%.