News Notizie Italia Fiat: Morgan Stanley, cancellazione put ha alzato il premio al rischio

Fiat: Morgan Stanley, cancellazione put ha alzato il premio al rischio

Pubblicato 18 Febbraio 2005 Aggiornato 19 Luglio 2022 12:40
Come mettono in luce da Morgan Stanley, dopo la cancellazione del "master agreement" con General Motors, in casa Fiat ci sono state altre importanti novità correlate: il trasferimento del business Maserati da Ferrari a Alfa Romeo e, notizia fresca fresca, l'uscita del numero uno della divisione Auto, Herbert Demel. "Riteniamo che la cancellazione dell'opzione put in mano al Lingotto", affermano gli analisti della banca d'affari "alzi in maniera significativa il premio al rischio abbinato alle azioni Fiat". "Inoltre, la compensazione monetaria pattuita con General Motors", aggiungono "è nettamente inferiore alla somma che servirebbe a Fiat per ristrutturare con successo il business dell'Auto e per proteggere il proprio mercato globale dalla competizione sempre più aspra dei rivali asiatici e europei". Secondo gli esperti di Morgan Stanley proprio per tutte queste ragioni il titolo Fiat entrerà in una fase di intensa volatilità. Lo sviluppo del core business di Fiat Auto sarà cruciale per stabilire gli eventuali utili e la posizione finanziaria del gruppo torinese guidato da Sergio Marchionne. Morgan Stanley resta quindi scettica e poco convinta su Fiat. Tanto che il rating confermato è "underweight".