Fiat: Marchionne, al via subito al piano investimenti per 1 miliardo di euro a Mirafiori
Sergio Marchionne, amministratore delegato di Fiat, ha comunicato che il Lingotto darà inizio immediatamente al piano di investimenti necessario ad assicurare il futuro produttivo ed occupazionale dello stabilimento di Mirafiori. A questo fine sarà richiesta la proroga dell’attuale Cassa integrazione straordinaria. E’ quanto comunica la società torinese al termine dell’incontro tenutosi oggi a Roma tra Marchionne e il responsabile Emea Fiat-Chrysler, Alfredo Altavilla, con le organizzazioni sindacali firmatarie del Contratto Collettivo Fiat: Cisl, Uil, Fim, Uilm, Fismic, Ugl, Uglm e Associazione Quadri e Capi.
Marchionne ha sottolineato come il contratto sia stato uno strumento determinante per il rilancio qualitativo e produttivo degli stabilimenti Fiat in Italia. Anche grazie ad una piena applicazione delle regole innovative dell’accordo è stato possibile portare gli stabilimenti italiani, come Pomigliano d’Arco, Grugliasco, Melfi e Sevel ad un livello di eccellenza nel panorama automobilistico internazionale.
Le organizzazioni sindacali hanno confermato il loro impegno nella difesa e nel rafforzamento dello strumento contrattuale, riconoscendo che esso rappresenta una condizione imprescindibile per l’impegno industriale della Fiat in Italia. A tale proposito esortano ancora una volta la Fiom-Cgil ad accettare le regole basilari della democrazia industriale, aderendo ad un contratto firmato dalle organizzazioni sindacali largamente maggioritarie in Fiat.