Fed, Powell: ‘inflazione troppo alta, se ci sarà bisogno di alzare tassi oltre i 25 pb in una riunione lo faremo’
"Il mercato del lavoro è molto solido, e l'inflazione è troppo alta". Così il numero uno della Fed Jerome Powell, in un intervento alla National Association for Business Economics.
Powell ha promesso di fare il possibile per garantire la stabilità dei prezzi, in un contesto in cui il balzo delle pressioni inflazionistiche mette a rischio la ripresa dell'economia.
"Prenderemo le misure necessarie per assicurare il ritorno della stabilità dei prezzi - ha detto il banchiere centrale - In particolare, se arriveremo alla conclusione che sarà appropriato procedere in modo più aggressivo, alzando i tassi sui fed funds più di 25 punti base nel corso di una o più riunioni, agiremo in tal senso. E se stabiliremo che ci sarà bisogno di adottare misure più restrittive, faremo anche questo".
La Fed ha alzato i tassi sui fed funds lo scorso 16 marzo di 25 punti base, al range compreso tra lo 0,25% e lo 0,50%, per contrastare l'inflazione, che negli Stati Uniti viaggia al record degli ultimi 40 anni, con l'indice dei prezzi al consumo schizzato a febbraio del 7,9% su base annua.
Powell ha promesso di fare il possibile per garantire la stabilità dei prezzi, in un contesto in cui il balzo delle pressioni inflazionistiche mette a rischio la ripresa dell'economia.
"Prenderemo le misure necessarie per assicurare il ritorno della stabilità dei prezzi - ha detto il banchiere centrale - In particolare, se arriveremo alla conclusione che sarà appropriato procedere in modo più aggressivo, alzando i tassi sui fed funds più di 25 punti base nel corso di una o più riunioni, agiremo in tal senso. E se stabiliremo che ci sarà bisogno di adottare misure più restrittive, faremo anche questo".
La Fed ha alzato i tassi sui fed funds lo scorso 16 marzo di 25 punti base, al range compreso tra lo 0,25% e lo 0,50%, per contrastare l'inflazione, che negli Stati Uniti viaggia al record degli ultimi 40 anni, con l'indice dei prezzi al consumo schizzato a febbraio del 7,9% su base annua.