Fed conferma tassi e QE per $120 miliardi al mese. Migliorato outlook su Pil e disoccupazione Usa
La Fed di Jerome Powell ha confermato il valore dei tassi Usa vicino allo zero (tra lo zero e lo 0,25%), rassicurando i mercati sul programma di acquisto di asset (QE).
La Fed continuerà dunque ad acquistare ogni mese almeno $80 miliardi di Treasuries e $40 miliardi di strumenti finanziari legati ai mutui, fino a quando non "ci saranno ulteriori e significativi progressi" nel raggiungimento degli obiettivi di stabilità dei prezzi e di piena occupazione.
"Gli acquisti di questi asset - si legge nel comunicato del Fomc - il braccio di politica monetaria della Fed -aiuteranno ad alimentare il funzionamento fluido del mercato e le condizioni finanziarie accomodanti, supportando così il flusso del credito alle famiglie e alle aziende".
Focus sulla reazione dei Treasuries, con i tassi decennali saliti al massimo intraday dello 0,955%, al record dal 9 dicembre scorso.
La Fed ha rivisto al rialzo inoltre l'outlook sul Pil reale Usa, migliorando quello del 2020 a una contrazione del 2,4%, rispetto a quella del 3,7% stimata a settembre, e alzando l'outlook per il 2021 dal +4% al +4,2%.
Migliorate anche le previsioni sul tasso di disoccupazione degli Stati Uniti, che passano dal 7,6% precedentemente atteso al 6,7% per il 2020.
La Fed continuerà dunque ad acquistare ogni mese almeno $80 miliardi di Treasuries e $40 miliardi di strumenti finanziari legati ai mutui, fino a quando non "ci saranno ulteriori e significativi progressi" nel raggiungimento degli obiettivi di stabilità dei prezzi e di piena occupazione.
"Gli acquisti di questi asset - si legge nel comunicato del Fomc - il braccio di politica monetaria della Fed -aiuteranno ad alimentare il funzionamento fluido del mercato e le condizioni finanziarie accomodanti, supportando così il flusso del credito alle famiglie e alle aziende".
Focus sulla reazione dei Treasuries, con i tassi decennali saliti al massimo intraday dello 0,955%, al record dal 9 dicembre scorso.
La Fed ha rivisto al rialzo inoltre l'outlook sul Pil reale Usa, migliorando quello del 2020 a una contrazione del 2,4%, rispetto a quella del 3,7% stimata a settembre, e alzando l'outlook per il 2021 dal +4% al +4,2%.
Migliorate anche le previsioni sul tasso di disoccupazione degli Stati Uniti, che passano dal 7,6% precedentemente atteso al 6,7% per il 2020.