Farmaceutico: Shire acquisisce Baxalta International per 32 mld di dollari

Continuano le operazioni di merger & acquisition nel settore farmaceutico. Il gruppo britannico Shire ha infatti annunciato di aver acquisito la società statunitense Baxalta International, attiva nel settore delle biotecnologie. L'operazione ha un valore di 32 miliardi di dollari, che saranno pagati in contanti ed azioni.
Gli azionisti di Baxalta riceveranno per ogni azione 18 dollari cash e 0,1482 American Depositary Share (ADS) del gruppo Shire, ovvero titoli in dollari acquistabili sul mercato Usa di una società non statunitense. La valutazione dell'operazione, con riferimento alla chiusura di venerdì degli Ads di Shire, ammonta a 45,57 dollari per azione. L'accordo fra le due società è giunto dopo che Shire aveva già tentato una scalata di Baxalt il 3 agosto scorso, quando aveva presentato un'offerta da 30,6 mld di dollari prontamente respinta.
L'operazione fra Shire e Baxalta è solo l'ultima di una serie di operazioni di M&A che stanno caratterizzando il settore farmaceutico dalla seconda metà del 2015. Le più importanti sono state la fusione da 160 mld di dollari fra l'americana Pfizer a l'irlandese Allergan, l'acquisizione da parte di AstraZeneca di Zs Pharma e del 55 % di Acerta Pharma, nonché l'acquisto del 100% di Poli Group Holding da parte del gruppo spagnolo Almirall.
Gli azionisti di Baxalta riceveranno per ogni azione 18 dollari cash e 0,1482 American Depositary Share (ADS) del gruppo Shire, ovvero titoli in dollari acquistabili sul mercato Usa di una società non statunitense. La valutazione dell'operazione, con riferimento alla chiusura di venerdì degli Ads di Shire, ammonta a 45,57 dollari per azione. L'accordo fra le due società è giunto dopo che Shire aveva già tentato una scalata di Baxalt il 3 agosto scorso, quando aveva presentato un'offerta da 30,6 mld di dollari prontamente respinta.
L'operazione fra Shire e Baxalta è solo l'ultima di una serie di operazioni di M&A che stanno caratterizzando il settore farmaceutico dalla seconda metà del 2015. Le più importanti sono state la fusione da 160 mld di dollari fra l'americana Pfizer a l'irlandese Allergan, l'acquisizione da parte di AstraZeneca di Zs Pharma e del 55 % di Acerta Pharma, nonché l'acquisto del 100% di Poli Group Holding da parte del gruppo spagnolo Almirall.