News Dati Bilancio Italia Exprivia: nel terzo trimestre crescita a doppia cifra per ricavi, EBITDA e EBIT

Exprivia: nel terzo trimestre crescita a doppia cifra per ricavi, EBITDA e EBIT

Pubblicato 11 Novembre 2014 Aggiornato 19 Luglio 2022 14:36
Il Consiglio di Amministrazione di Exprivia ha approvato oggi i dati relativi al terzo trimestre 2014 e i dati aggregati dei primi 9 mesi dell'anno.

Il Gruppo ha chiuso il terzo trimestre 2014 con un giro d'affari pari a 34,5 milioni di euro, in crescita dell'11,7% rispetto allo stesso periodo del 2013. I ricavi netti consolidati sono stati pari a 33,6 milioni di euro, +11,9% rispetto ai 30 milioni di 12 mesi prima.

L'EBITDA consolidato nel terzo trimestre 2014 è stato pari a 4,2 milioni di euro, furono 3,5 milioni nel terzo trimestre, ossia il 12,3% del valore della produzione.

L'EBIT consolidato nel terzo trimestre 2014 si è attestato a 3,2 milioni di euro, in rialzo del 32,6% rispetto al valore registrato nello stesso periodo del 2013. Il risultato ante imposte è stato così pari a 2,5 milioni di Euro, il 7,3% del valore della produzione.

"Nel terzo trimestre dell'anno abbiamo registrato la crescita del perimetro italiano che consolida la propria posizione e prosegue nel recupero di marginalità. L'estero, benché evidenzi un calo dei ricavi e della marginalità nei primi nove mesi dell'anno, registra tuttavia segnali di inversione di tendenza nel terzo trimestre", ha commentato i dati trimestrali Domenico Favuzzi, presidente e Ad del Gruppo Exprivia.

Il manager ha voluto inoltre evidenziare come "in particolare le attività nei settori banche, sanità, energia ed utilities abbiano tenuto bene malgrado la perdurante situazione di difficoltà della economica italiana mentre il nostro gruppo prosegue negli investimenti nei mercati esteri, con l'avvio delle attività di Exprivia IT Solutions Shanghai, la controllata in Cina."
Nel complesso, nei primi nove mesi dell'anno Exprivia ha fatto registrare un recupero di marginalità, sia rispetto allo stesso periodo del 2013, sia considerando la crescita progressiva nei singoli trimestri. Il mix dei ricavi, 78% nei Mercati Privati, 22% nel Mercato Pubblico, rimane invariato rispetto allo scorso anno. La quota di ricavi registrati sui mercati esteri rimane superiore al 10%.