Europa: Roubini, Spagna sarà un’altra Grecia se non adotterà misure tempestive
Lo spettro del rischio default per un Paese dell'area euro si allunga ora sulla Spagna. E' ciò che emerge dall'intervento di Nouriel Roubini, uno dei massimi esperti di macroeconomia internazionale, secondo cui solo se la Spagna "riuscirà ad adottare delle misure tempestive e aggressive non ci sarà un'altra Grecia". Secondo quanto illustrato da Roubini nel corso della conferenza stampa organizzata al Workshop The European House - Ambrosetti in corso a Villa D'Este, la Spagna non ha gli stessi problemi della Grecia: da una parte il Paese iberico si è comportato meglio rispetto a quello ellenico (rapporto deficit/pil e debito pubblico inferiori, tasso di risparmio migliore), dall'altra presenta forti punti deboli (come il tasso di disoccupazione al 20%, la bolla del mercato immobiliare, il crescente costo dell'intervento da parte del governo e la perdita di competitività). Di fronte a questo scenario, "la Spagna sta già reagendo per evitare di giungere al precipizio - ha sottolineato Roubini - Si tratta ora di capire se il governo è cosciente dei rischi che si stanno realizzando e capire in che modo vuole intervenire". "E' troppo presto per dirlo", dunque, ma una cosa è certa, secondo Roubini: "Sono necessarie delle azioni tempestive".