Euro giù dopo inflazione eurozona sotto attese


Nuovo scatto all’indietro dell’euro dopo i deboli riscontri dall’inflazione dell’area euro. Il cross euro/dollaro ha accelerato sotto 1,08 toccando dei minimi in area 1,077. Già ieri la divisa unica europea aveva segnato una marcata discesa in scia alla debole inflazione tedesca.
A dicembre, secondo i dati preliminari diffusi dall’Eurostat, l’indice dei prezzi al consumo dell’Eurozona si è attestato a +0,2% annuo, in linea con il dato precedente. Le attese erano invece per un aumento a +0,3%. Sotto le attese anche l’inflazione core che è scesa a sorpresa a +0,8% dal +0,9% precedente. Il consensus Bloomberg era per una lettura stabile.
La Banca Centrale Europea punta a raggiungere un target di inflazione in area 2% e lo scorso mese ha esteso il piano di quantitative easing fino al marzo 2017 abbassando anche il tasso sui depositi a -0,3%. Mosse che hanno parzialmente deluso il mercato che si aspettava qualcosa di più dall’istituto di Mario Draghi per accelerare la ripresa dei prezzi.
Già ieri indicazioni sotto le attese erano arrivate dalla Germania con un rallentamento a sorpresa nell’ultimo mese del 2015 a +0,3% su base annua dell’inflazione rispetto al +0,4% precedente e contro il +0,6% atteso dagli analisti.