Euro ai massimi dal 20 giugno sostenuto da ripresa export tedesco
Nuova giornata di rialzi per l’euro sui mercati valutari. La divisa unica europea si è portata questa mattina sui massimi dal 20 giugno spingendosi fino a 1,337 sostenuto dai buoni riscontri macro arrivati dalla Germania.
L’export tedesco è infatti tornato a salire mostrando un +0,6% su base mensile a giugno. La bilancia commerciale a giugno ha mostrato un avanzo di 16,9 miliardi di euro contro il surplus di 13,1 miliardi della precedente rilevazione (dato rivisto da 13,6 miliardi) e i 15 miliardi attesi dal mercato.
“L’euro si trova al test delle resistenze a non escludiamo che possa tentare il raggiungimento delle aree di resistenza poste tra 1,3380 e 1,3145 – commenta Matteo Paganini, Chief Analyst DailyFX (FXCM) – sempre che non si completi prima una diergenza ribassista oraria, che potrebbe spingere le quotazioni in area 1.3325, livello da curare per evitare ulteriori estensioni verso 1.3280”.
Tra i market mover della giornata c’è stato poi il balzo maggiore delle attese dell’export cinese (+5,1% su base annua a luglio, decisamente meglio rispetto al +2% atteso dal mercato). Bene anche le importazioni inaspettatamente balzate del 10,9% dopo la contrazione dello 0,7% evidenziata a giugno.
A beneficiarne maggiormente è stato il dollaro australiano che ha nella Cina il suo principale partner commerciale. L’aussie si è portato così sui massimi a circa un mese sul dollaro Usa a 0,909 US$.