Notizie ETF ETP, masse gestite in Europa oltre 900 mld $ nel 2017 (iShares)

ETP, masse gestite in Europa oltre 900 mld $ nel 2017 (iShares)

Pubblicato 19 Giugno 2013 Aggiornato 26 Settembre 2022 08:39

Exchange Traded FundIl patrimonio gestito in ETP a livello europeo supererà i 900 miliardi di dollari entro la fine del 2017. E’ la previsione di Mark Wiedman, responsabile globale di iShares, rispetto ai 387 mld raggiunti in questa prima parte del 2013 . Una nuova crescita impetuosa che secondo Wiedman sarà trainata dall’’ulteriore diffusione degli ETP in tutto il continente e in nuovi segmenti di clienti. “Il mercato degli ETP europeo è stato tradizionalmente il fratello minore di quello statunitense – sottolinea Wiedman – ma questa percezione non perdurerà a lungo. Infatti, gli investitori europei stanno iniziando a considerare gli ETP veicoli di investimento tradizionali, grazie anche alla risoluzione in corso dei limiti strutturali che li hanno resi tradizionalmente resi meno accessibili”.
A livello globale, gli ETP hanno registrato un forte sviluppo, passando dai 700 miliardi di dollari di attivi in gestione all’inizio del 2009 per superare il traguardo dei 2.000 miliardi di dollari nel gennaio del 2013″. “L’industria degli ETP – aggiunge Wiedman – possiede tuttora un elevato potenziale. Rispetto alla dimensione di mercato di altri strumenti di investimento, quali titoli azionari, fondi comuni di investimento e derivati, gli ETP vantano un consistente margine di crescita, anche in mercati maturi come l’Europa e gli Stati Uniti. Emittenti ed investitori potranno beneficiare di questo fermento”.

 

iShares identifica cinque principali tendenze che guideranno la crescita degli ETP a livello europeo:

1. Nuove dinamiche di distribuzione: I cambiamenti nelle modalità di distribuzione dei prodotti finanziari stanno accelerando l’apprezzamento degli ETP da parte degli investitori retail. I consulenti finanziari europei si stanno spostando sempre di più verso un modello a parcella che tende a favorire i prodotti efficienti dal punti di vista dei costi quali gli ETP. Questo cambiamento è stato trainato dalla regolamentazione nel Regno Unito, Paesi Bassi e Svizzera e da più ampie forze di mercato in Germania e in Italia.

2. Ampio sviluppo e utilizzo di soluzioni: Gli emittenti stanno iniziando a creare prodotti di asset allocation e soluzioni di investimento strutturate che utilizzano ETP. Ciò consente ai consulenti finanziari di accedere agli ETP con la stesso modalità di alcuni fondi comuni di investimento, ma in termini più convenienti per gli investitori retail europei.

3. Crescente uso degli ETP da parte di client istituzionali: Per implementare le proprie strategie di investimento i gestori istituzionali stanno adottando sempre più gli ETP nei loro portafogli sia a gestione attiva che passiva o combinata. Una recente analisi condotta da iShares evidenzia che alcuni dei maggiori asset manager mondali hanno recentemente incrementato l’utilizzo degli ETP ad un ritmo superiore al 30% su base annua.

4. Innovazione nella gamma dei prodotti a reddito fisso: Dal 2007 si riscontra una crescente illiquidità per i prodotti obbligazionari e i relativi spread di negoziazione hanno raggiunto livelli mai registrati, soprattutto per ordini importanti. Attualmente infatti è più conveniente negoziare ETP obbligazionari in Borsa rispetto alla obbligazioni sottostanti. In Europa gli ETP obbligazionari sono strumenti di relativamente recente introduzione, ma l’interesse è in aumento. Secondo iShares questo trend continuerà al crescere della consapevolezza degli investitori.

5. Miglioramento delle infrastrutture di mercato: Vi sono numerose iniziative in corso per ottimizzare le infrastrutture di mercato volte a rendere il trading degli ETP più efficace, migliorandone quindi l’attrattività, tra cui si annoverano progetti per connettere la liquidità frammentata tra le diverse piazze europee di negoziazione, favorendo quindi l’accesso a prezzi più efficienti, una maggiore trasparenza del mercato e facilità di utilizzo degli ETP.