News Notizie Mondo Etihad Airways annuncia i piani di espansione in India dopo l’approvazione della partnership con Jet Airways

Etihad Airways annuncia i piani di espansione in India dopo l’approvazione della partnership con Jet Airways

Pubblicato 11 Dicembre 2013 Aggiornato 19 Luglio 2022 16:14
Etihad Airways ha dato avvio ai piani di espansione in India dopo l'approvazione dell'investimento del 24% in Jet Airways. L'ingresso nel capitale della società asiatica ha rappresentato il primo investimento straniero permesso in una compagnia aerea indiana. Centrale nel piano della compagnia è l'utilizzo di Abu Dhabi, la capitale degli Emirati Arabi Uniti, come hub globale capace di collegare i passeggeri internazionali e il trasporto merci con voli da e verso l'india.

La prima fase della strategia di Etihad Airways include voli aggiuntivi per l'introduzione di aerei più grandi sulle rotte per l'India già attive. Previa approvazione normativa in una serie di Paesi, Etihad Airways e Jet Airways opereranno reciprocamente in codeshare sui voli tra Abu Dhabi, India e altri mercati in Medio Oriente, Nord America ed Europa.

Etihad Airways opererà in codeshare anche sui nuovi voli di Jet Airways tra India e Stati Uniti, attraverso l'hub di Abu Dhabi, previa approvazione normativa.

"L'India è uno dei mercati più grandi e in più rapida crescita al mondo e giocherà un ruolo sempre più importante nella nostra espansione", ha dichiarato James Hogan, Presidente e CEO di Etihad Airways, aggiungendo che "attraverso l'acquisto del 24% di Jet Airways abbiamo gettato le basi per una grande ed emozionante crescita dei collegamenti aerei Abu Dhabi-India e oltre attraverso il nostro network globale".

Oltre che in Jet Airways, Etihad Airways ha investito in Airberlin (29%), Air Seychelles (40%), Virgin Australia (19,9%) ed Aer Lingus (3%). Etihad Airways è inoltre in attesa dell'approvazione regolamentare per l'acquisizione del 33,3% del vettore regionale svizzero Darwin Airline e a gennaio 2014 attiverà un investimento del 49% in Air Serbia.

"La nostra equity alliance permetterà una più profonda cooperazione di quella che può essere raggiunta attraverso una partnership commerciale standard", ha continuato Hogan, evidenziando come "oltre alle attività congiunte che aumentano le entrate, i rapporti con i nostri partner azionari ci permettono di ridurre i costi e aumentare l'efficienza attraverso attività come la condivisione delle risorse, il trasferimento delle conoscenze e l'approvvigionamento comune".