ETFPlus: in prima fila gli ETF a leva sul Dax, giù quelli sulla Grecia
La fase di moderato ottimismo che caratterizza i mercati finanziari ha premiato gli ETF che investono a leva sui principali listini internazionali. Nel corso delle ultime quattro settimane sul mercato ETFPlus di Borsa Italiana spiccano i rialzi del Lyxor Etf Levdax (+10,95%), dell’Etfx Dax 2X Long Fund (+10,27%) e del Lyxor Etf Stoxx 600 Chemical (+8,60%). A sei mesi bene il Lyxor Etf Russia (+22,11%), il Db X-Trackers S&P 500 2X Leveraged (+21,60%) e l’Amundi Etf Msci World Energy (+20,57%).
Penalizzati nell’ultimo mese di contrattazione il Lyxor Etf Msci Greece (-14,58%), l’Etfx Dax 2X Short Fund (-10,95%) e il Lyxor Etf Daily Shortdax X2 (-10,33%). Negli ultimi sei mesi le vendite hanno colpito il Db X-Trackers S&P 500 2X Inv (-29,121%), l’Etfx Dax 2X Short Fund (-22,57%) e il Lyxor Etf Daily Shortdax X2 (-20,91%).
Tra gli ETF più scambiati per numero di pezzi spiccano il Lyxor Etf Leveraged Ftse Mib con scambi medi per 1,52 milioni di unità. Seguono il Lyxor Etf Xbear Ftse Mib con 867mila pezzi e l’Ishares S&P 500 Index Fund con 471 mila unità.
Il maggiore controvalore negli scambi è stato messo a segno dal Lyxor Etf Xbear Ftse Mib con una media giornaliera di 27,4 milioni di euro. Di seguito il Lyxor Etf Leveraged Ftse Mib con scambi per 22,63 milioni di euro e poi il Lyxor Etf Euro Cash Eonia con 10,91 milioni di euro. Il maggiore incremento nei volumi di scambio è stato evidenziato dall’Ishares Stoxx Mid 200 (+300%), dal Powershares Ftse Rafi Europe (+259%) e dal Db X-Trackers Itrax Senior 5 Yr (+239%).