ETF Securities lancia Canvas per aiutare gli asset manager a costruire ETF a marchio privato

ETF Securities ha lanciato Canvas, un nuovo servizio che permette alle società di asset management di costruire e lanciare Exchange Traded Fund (ETF) a marchio privato in Europa. Ci sarà la possibilità di costruire ETF utilizzando nella sua completezza l’infrastruttura di ETF Securities, di realizzare una piattaforma di ETF su misura, di convertire fondi UCITS già esistenti in ETF.
Canvas ha l’obiettivo di fornire una piattaforma completa di soluzioni legate agli ETF a società di asset management attive e passive. Il suo modello ad architettura aperta, supporta un ampio range di servizi, dallo sviluppo alla completa gestione di un ETF, con focus sulla rapidità di adattamento al mercato ed all’efficienza di capitali e risorse. ETF Securities continuerà a rendere disponibile la sua piattaforma di ETF UCITS agli investitori, che saranno assistiti dal team di Canvas.

“Il lancio di CANVAS fa parte delle numerose iniziative su cui stiamo lavorando per espandere il nostro business in nuove aree di sviluppo”, ha commentato Matt Johnson, Head of Distribution EMEA di ETF Securities. “Con circa 350 miliardi di dollari USA investiti solo in Europa, gli Exchange Traded Fund rappresentano una delle aree più in crescita degli investimenti finanziari – aggiunge Matt Johnson – Per questa ragione le società di asset management stanno costantemente aumentando l’esposizione agli ETF considerando la possibilità di utilizzarli anche con il proprio marchio. Tuttavia, molti operatori non sono in possesso delle infrastrutture adeguate, delle competenze o delle risorse per costruire prodotti a marchio provato. CANVAS fornisce quindi un modo semplice ed efficiente per lanciare ETF, facendo leva sugli anni di esperienza accumulati da ETF Securities in questo settore. Abbiamo già ricevuto un forte interesse da società di asset management che operano in Europa, Stati Uniti e Cina”.

ETF Securities si aspetta che il mercato continui a crescere più del 50% nei prossimi due anni arrivando a 3mila entro il 2015 con gli investitori che stanno diventando sempre più consapevoli dei vantaggi di costo, trasparenza e facilità di utilizzo degli ETF rispetto ad altri tradizionali veicoli finanziari. “Investitori istituzionali e retail stanno sempre più considerando questi prodotti per ottenere esposizione non solo a mercati sviluppati ed emergenti – rimarca matt Johnson – ma anche a specifiche asset class. Grazie a canali distributivi più capillari attraverso segmenti di mercato e regioni, e alla grande conoscenza di questi strumenti, ci si aspetta una domanda ancora più sostenuta per questi prodotti di investimento.”